E’ già tempo di Spesometro

Spesometro 2015Dopo aver già archiviato l’invio della certificazione unica e la liquidazione annuale dell’IVA, i soggetti passivi IVA devono prepararsi ad  effettuare nel mese di Aprile 2015, l’invio della comunicazione delle operazioni rilevanti ai fini IVA registrate nell’anno 2014 (ex elenco clienti e fornitori).

La comunicazione dello Spesometro deve essere trasmessa unicamente attraverso l’invio di un file telematico (utilizzando Entratel, Fisconline o a mezzo intermediario abilitato) entro il:

  • 10 aprile 2015 per i contribuenti mensili;
  • 20 aprile 2015 per i contribuenti trimestrali;
  • 30 aprile 2015 operatori finanziari.

Per la compilazione dello Spesometro normalmente ci si avvale del programma che la software house del sistema contabile predispone. In alternativa, la compilazione può essere fatta consultando il sito dell’Agenzia delle Entrate (www.agenziaentrate.gov.it). Ulteriore alternativa è quella di avvalersi di un intermediario, attraverso la consegna del file telematico predisposto con il proprio gestionale o con il programma messo a disposizione dell’Agenzia delle Entrate.

L’obbligo di presentazione dello Spesometro riguarda tutti i contribuenti soggetti passivi Iva. L’obbligo di segnalazione riguarda tutte le operazioni rilevanti IVA clienti e fornitori relative al 2014 :
senza alcun limite d’importo se soggette a fattura
se d’importo uguale o superiore ad Euro 3.600 comprensivo di IVA, se non soggette a fattura.

L’emissione della fattura, in sostituzione di altro idoneo documento fiscale, determina l’obbligo di comunicazione dell’operazione. Ad esempio.: sono soggetti all’obbligo di comunicazione anche i professionisti che dovranno comunicare tutte le fatture emesse anche se di modesto importo e a prescindere dal trattamento IVA dell’operazione .

L’omissione o l’incompleta trasmissione dei dati richiesti comporta l’applicazione di una sanzione da un minimo di Euro 258 ad un massimo di Euro 2.065).

Lo Spesometro può essere compilato utilizzando due modalità alternative, ossia in forma analitica (fattura per fattura) ovvero in forma aggregata (si riportano i totali annuali per ciascun cliente/fornitore). Queste due modalità non possono però coesistere nella stessa dichiarazione: per cui la scelta effettuata vincola l’intero contenuto dello Spesometro.

La legge prevede alcune cause di esclusione per la modalità aggregata relativamente a:

  • acquisti da operatori economici di San Marino
  • acquisti/cessioni da e verso produttori agricoli esonerati ex art. 34 c. 6 DPR 633/72 ;
  • acquisti di beni/prestazioni di servizi legati al turismo.

Per le istruzioni e il modello di comunicazione si rimanda direttamente al sito dell’Agenzia delle Entrate.

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