Nuovo OIC 23 “Lavori in corso su ordinazione”: sintesi delle principali novità

OICTra i vari principi contabili oggetto di “restyling” da parte dell’OIC pubblicati il 5 agosto 2014, di sicuro interesse è il nuovo principio contabile n. 23 che disciplina i lavori in corso su ordinazione e che ha subito variazioni rispetto alla precedente versione rilasciata il 13 luglio 2005.

Tra le principali novità contenute nella nuova versione del principio contabile – applicabile già a partire dai bilanci chiusi il 31 dicembre 2014 – sono di particolare interesse: Continua a leggere

Nuovo OIC 13: sintesi delle principali novità

OICTra i vari principi contabili oggetto di “restyling” da parte dell’OIC pubblicati il 5 agosto 2014, di sicuro interesse è il nuovo principio contabile n. 13 che disciplina le  rimanenze e che ha subito variazioni rispetto alla precedente versione rilasciata il 13 luglio 2005.

Tra le principali novità contenute nella nuova versione del principio contabile – applicabile già a partire dai bilanci chiusi il 31 dicembre 2014 – sono di particolare interesse: Continua a leggere

Imposta di bollo virtuale: da febbraio si paga con F24

imposta bollo virtualeCon il provvedimento del 03/02/2015 n. 2015/14261, l’Agenzia delle Entrate ha stabilito che dal prossimo 20 febbraio ci sarà l’estensione dell’utilizzo del modello di versamento F24 per il bollo virtuale, nonché dei relativi accessori, interessi e sanzioni.

Tale processo rientra nell’ambito del processo di semplificazione dei processi amministrativi relativi ai tributi indiretti.

E’ previsto un periodo transitorio per cui fino al 31 marzo 2015 il pagamento delle somme da versare potrà essere effettuato anche tramite il modello F23.

Con la risoluzione n. 12/E del 3 febbraio 2015 l’Agenzia ha poi fornito i codici tributo: Continua a leggere

Pronte le “checklist” di Assirevi per i bilanci 2014

AssireviLo staff di “Business&Impresa” segnala la pubblicazione del Quaderno n. 14 dal titolo “Liste di controllo dei principi di redazione del bilancio d’esercizio e consolidato (Principi Contabili Nazionali OIC) a cura dell’associazione italiana revisori contabili.

Il documento è scaricabile direttamente dal sito di Assirevi al seguente link: http://www.assirevi.it/documenti/Q_14_WEB.pdf

L’utilità di tale strumento è particolarmente rilevante in questo momento per effetto delle non poche novità derivanti proprio dall’aggiornamento dei principi contabili a cura dell’Organismo Italiano di Contabilità (OIC) che nel corso del 2014 ha assunto il ruolo di Standard Setter nazionale.

Si rimanda direttamente al documento di Assirevi per approfondimenti e spunti.

Nuovo OIC 16: valore del terreno da scorporare in ogni caso da quello del fabbricato

OICLa separazione del valore del terreno  e il valore del fabbricato è sicuramente una delle novità più rilevanti del nuovo principio contabile OIC 16 applicabile già a partire dal bilancio chiuso al 31 dicembre 2014.  Per approfondimenti sulle principali novità del nuovo OIC 16 rimandiamo ad altro articolo su questo blog: OIC 16 “Immobilizzazioni Materiali”: sintesi delle principali novità.

A tal fine è bene precisare che anche la precedente versione del principio contabile nazionale prevedeva – almeno in linea di principio – la possibilità di scorporo del valore del terreno da quello del fabbricato: il valore del terreno poteva non essere scorporato quando il valore dello stesso approssimava il relativo costo di ripristino / bonifica del sito. Tale facoltà, in realtà si adattava a situazioni molto limitate in cui effettivamente ci si trovava nelle condizioni di dover accantonare un fondo di ripristino ad hoc. Continua a leggere

Nuovo OIC 16 “Immobilizzazioni materiali”: sintesi delle principali novità

OICTra i vari principi contabili oggetto di “restyling” da parte dell’OIC pubblicati il 5 agosto 2014, di sicuro interesse è il nuovo principio contabile n. 16 che disciplina le immobilizzazioni materiali e che ha subito variazioni rispetto alla precedente versione rilasciato nel lontano 16 settembre 2005.

Tra le principali novità contenute nella nuova versione del principio contabile – applicabile già a partire dai bilanci chiusi il 31 dicembre 2014 – sono di particolare interesse: Continua a leggere

Reverse charge anche per i servizi di pulizia a partire dal 2015

cleaning-servicesPer effetto della Legge di Stabilità 2015 (Legge n. 190/2014 pubblicata in G.U. del 29 dicembre 2014) a partire dal 1 gennaio 2015, si modificano – tra l’altro – le regole per la fatturazione dei servizi di pulizia. La Legge di Stabilità ha infatti ampliato la possibilità di utilizzo del reverse charge previste nell’articolo 17, comma 6, del D.P.R. n. 633/1972.

Il meccanismo del “reverse charge” rappresenta una deroga alle regole ordinarie del sistema dell’IVA in quanto l’obbligo di assolvere l’imposta è in capo al cessionario o committente dell’operazione, mentre il cedente emette fattura senza applicazione dell’imposta, indicando sulla stessa che l’operazione è effettuata in base a “reverse charge”. Il soggetto cliente dovrà integrare il documento ricevuto con l’indicazione dell’aliquota e della relativa imposta, annotandola sia nel registro delle fatture emesse sia nel registro degli acquisti. Quindi l’imposta, registrata sia a debito che a credito, nella sostanza è neutra per il cliente. Continua a leggere

Interessi Legali 2015: dall’1% allo 0,5%

tasso-di-interesseDal 01 gennaio 2015 il tasso degli interessi legali – ex articolo 1284 del Codice Civile – si ridurrà dall’1% allo 0,5% per effetto del Decreto dell’ 11/12/2014, pubblicato nella G.U. n. 290 del 15 dicembre 2014, del Ministro dell’Economia e delle Finanze.

Il Ministro dell’Economia e delle Finanze ha la facoltà di modificare il tasso di interesse legale, con decreto da emanarsi non oltre il 15 dicembre, sulla base del rendimento medio annuo lordo dei titoli di Stato di durata non superiore a dodici mesi e tenuto conto del tasso di inflazione registrato nell’anno (articolo 2, comma 185, legge 662/1996). Se entro tale data non è fissata la nuova misura del saggio, questo rimane invariato per l’anno successivo.

Ricordiamo che tale riduzione ha, tra l’altro, effetti positivi sulle somme da versare a titolo di ravvedimento operoso. In caso di ravvedimento, infatti, oltre alle somme dovute e alle sanzioni, sono dovuti gli interessi legali. Per effetto di tale riduzione, ovviamente, gli eventuali interessi saranno computati nella misura dell’1% annuo fino al 31 dicembre 2014, e nella nuova misura dello 0,5% a partire da gennaio 2015.

I casi di esonero dall’obbligo di redazione del bilancio consolidato

Bilancio Consolidato iconPubblichiamo il secondo articolo di questa serie che approfondisce alcuni dei principali aspetti connessi alla redazione del bilancio consolidato.

In un precedente articolo – L’obbligo di redazione del bilancio consolidato – pubblicato su questo blog, abbiamo individuato i casi in cui sussiste l’obbligo di redazione del bilancio consolidato. L’obiettivo di questo articolo, invece, è quello di identificare i casi di esonero dall’obbligo di redazione del bilancio consolidato andando ad approfondire alcuni aspetti pratici al fine di rendere agevole e comprensibile la disciplina vigente.

A tal fine partiamo dal contenuto dell’art. 27 del D. Lgs. 127/91 che identifica due casi di esonero dall’obbligo di redazione del bilancio consolidato:

  •  Gruppi di modeste dimensioni;
  • Sottogruppi o sub-holding.

 Ovviamente l’esonero rappresenta una facoltà concessa alle società che ne presentano i requisiti: quindi nulla vieta, anche in queste ipotesi, di redigere il bilancio consolidato di gruppo.Analizziamo nello specifico i due casi di esonero facendo anche un breve cenno ai Gruppi di modeste dimensioni. Continua a leggere

L’obbligo di redazione del Bilancio Consolidato

Bilancio Consolidato iconIniziamo una serie di articoli su questo Blog, per spiegare alcuni dei principali aspetti connessi alla redazione del bilancio consolidato andando ad individuare – ove possibile  – similitudini e differenze tra principi contabili italiani e principi contabili internazionali.

Cominciamo individuando i casi in cui sussiste l’obbligo di redazione del bilancio consolidato. Nel prossimo articolo della serie, andremo poi ad approfondire le ipotesi di esonero previste dalla normativa di riferimento.

L’art 25 del D. Lgs 127/91 afferma che sono tenute alla redazione del bilancio consolidato: Continua a leggere