Riduzione Canone di Locazione: esenzione da imposta di registro e di bollo

Riduzione canone di locazioneAvevamo già trattato in un precedente articolo, l’assenza di un obbligo di registrazione dell’accordo di riduzione del canone di locazione. Si rimanda a tale articolo, per approfondimenti – Riduzione Canone di Locazione: nessun obbligo di registrazione.

Nel frattempo, l’articolo 19 del D.L. n.133/14 (“Misure urgenti per l’apertura dei cantieri, la realizzazione delle opere pubbliche, la digitalizzazione del Paese, la semplificazione burocratica, l’emergenza del dissesto idrogeologico e per la ripresa delle cattività produttive pubblicato sulla G.U. n. 212 del 12 settembre 2014) ha esentato dall’assoggettamento a imposta di registro e a imposta di bollo le registrazioni degli accordi con i quali locatore e locatario dispongono la riduzione dei canoni di un contratto di locazione immobiliare in essere. Continua a leggere

Riduzione Canone di Locazione: nessun obbligo di registrazione

Riduzione canone di locazioneE’ sempre più frequente nel mercato degli affitti ad uso residenziale e soprattutto commerciale che tra locatore e conduttore venga pattuita una riduzione del canone di locazione. Si ricorda che per tale situazione non è obbligatoria la comunicazione all’Agenzia delle Entrate.

La cosa è stata già chiarita da tempo con la Risoluzione n. 60/E emessa dall’Agenzia delle Entrate il 28 giugno 2010, a seguito di un interpello presentato da un contribuente. Con tale risoluzione, l’Agenzia delle Entrate chiarisce che l’accordo tra il locatore ed il conduttore per ridurre il canone di locazione pattuito non incorre nell’obbligo di comunicazione all’Amministrazione Finanziaria. Sono infatti solo le cessioni, le proroghe e le risoluzioni che, ai sensi dell’art. 17 del DPR 26 aprile 1986, n. 131 (di seguito T.U.R.), vanno registrate in termine fisso, anche se stipulate verbalmente, con il versamento dell’imposta (Euro 67,00) da versare entro 30 giorni. L’art. 19 del T.U.R. richiede inoltre di denunciare solo quegli eventi “che danno luogo ad ulteriore liquidazione d’imposta“, perciò per esempio il caso di aumento del canone. Continua a leggere