Le Agenzie Immobiliari che espongono nelle proprie vetrine cartelli contenenti annunci di case in vendita o in locazione con tanto di foto e descrizione devono pagare l’imposta sulla pubblicità. E quanto ha stabilito la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 21966 depositata il 16 ottobre 2014.
IL CASO
Un contribuente ricorreva, dinanzi la Commissione Tributaria Provinciale di Venezia-Mestre, per l’annullamento di un avviso di accertamento emesso dal Comune di Verona al fine di assoggettare ad imposta comunale di pubblicità i cartelli esposti nelle vetrine della sua agenzia immobiliare.
I cartelli pubblicitari in questione raffiguravano le case in vendita o in locazione, con le relative descrizioni, contenenti il logo dell’agenzia immobiliare. La Commissione Tributaria si era espressa a favore dell’Agenzia Immobiliare sostenendo che la stessa non dovesse versare l’imposta sulla pubblicità per i cartelli suddetti in, ritenendo che la vetrina così composta dovesse essere trattata come uno scaffale di un qualsiasi esercizio commerciale. Continua a leggere