Mai come in questo momento di crisi è fondamentale per le imprese fare buoni investimenti. Non sempre però è facile capire e valutare quando un investimento debba considerarsi “buono”. Se nella scelta di un investimento escludiamo i fattori personali, allora solo il criterio quantitativo è quello in grado di dare risposte perché si basa sul confronto di grandezze misurabili e quindi comparabili.
Quale reddito ci si deve aspettare da un investimento? Quando è accettabile o quando deve essere respinta una proposta di nuovo investimento? Continua a leggere